Caleda è una poltrona bassa, molto bassa, quasi distesa a terra. Presenta una caratteristica seduta sulla quale abbandonarsi tenendo le gambe distese oppure piegate, condizione che permette ad ognuno di trovare la posizione preferita per un relax garantito. Si tratta di una poltrona di minimo ingombro dotata di una notevole stabilità grazie ai piedi posteriori che nel loro sviluppo diventano i braccioli laterali. Questi permettono di sedersi e di rialzarsi con estrema facilità, ma soprattutto danno la possibilità di appoggiare le braccia per leggere un libro in assoluta comodità.
Il nome della poltrona deriva da una caratteristica torre rocciosa per nulla conosciuta ma facilmente visibile a chiunque salga al Passo Duran provenendo da Agordo. La torre, o meglio il Sasso di Caleda, fa parte del Gruppo del San Sebastiano e domina il sottostante Van di Caleda, caratteristico anfiteatro roccioso a Nord del monte Tamer.