La poltrona Mondeval è stata pensata per tutte le situazioni nelle quali la mancanza di spazio impedisce di utilizzare una poltrona tradizionale o una sdraio. La sua postura quasi verticale le permette di essere utilizzata sui poggioli e su tutti gli ambiti che abbiano una larghezza di almeno 150 centimetri. Il suo retro, leggermente curvo ma sostanzialmente verticale, e la sua profondità contenuta, la rendono adatta ad essere appoggiata al muro di casa lasciando sul davanti lo spazio necessario al passaggio o alla distensione delle gambe. Nonostante la sua postura molto verticale, il riposo è garantito dalla caratteristica forma dello schienale che, piegato all’estremità, fornisce un appoggio alla nuca. I braccioli corti permettono di appoggiare le braccia per la lettura di un libro.
Deve il suo nome alla zona di pascoli posti a nord del Monte Pelmo, a pochi passi dal Passo Giau. Suoi suoi pendii per millenni uomini primitivi dediti alla caccia si sono mossi stagionalmente. Nel 1985, al di sotto di un trovante roccioso, Vittorino Cazzetta scoprì l’esistenza dell’omonima sepoltura di epoca mesolitica.